Tête de Comagne, da Sommarèse
Introduzione
Un'interessante camminata in mezzo ai boschi della media Valle d'Aosta. Itinerario estremamente facile che può offrire interessanti suggestioni panoramiche. L'assenza di pendii particolarmente esposti lo rende agevole anche per le escursioni invernali con le ciaspole.
Come detto in introduzione, questo itinerario è definibile un "classico" per le escursioni con le racchette da neve. Tecnicamente il percorso non presenta particolari difficoltà: l'assenza di pendii esposti elimina il rischio valanghe ma si ricorda che è sempre necessario usare prudenza e non avventurarsi troppo vicino a zone in cui la neve "ventata" potrebbe nascondere qualche insidia.
I tempi di percorrenza dell'itinerario devono essere aumentati di circa mezzora: in circa due ore si raggiunge la cima.
Dalla vetta il panorama invernale è indubbiamente accattivante: vedere qui sotto per credere!
Descrizione
Lasciata l'auto in un piazzale al centro della frazione Sommarèse (1530m), si segue la strada regionale per circa 400 m, fino ad incontrare prima una palina segnaletica relativa al sentiero (5) e successivamente, dopo un altro centinaio di metri, si raggiunge il sentiero, sulla nostra sinistra, che ci condurrà alla Testa di Comagna.
Il sentiero risale abbastanza dolcemente un bosco di abeti e larici: in estate questa escursione ha il pregio di essere abbastanza ombreggiata!
Dopo un quarto d'ora di cammino il sentiero attraversa dei prati, all'altezza del col Zuccore (rintracciabile sulla nostra destra). Dopo questo tratto si rientra nel bosco e si risale il pendio fino a quota 1882 m raggiungendo il monte Tzecore.
Da qui il sentiero segue la naturale linea della larghissima cresta e in breve si raggiunge la cima.
La Testa di Comagna, ben visibile dalla valle centrale e riconoscibile per la sua particolare forma a panettone, è sovrastata da una croce in granito. La parte sommitale piuttosto pianeggiante è un ottimo punto per osservare i massicci montuosi del Mont Avic, del Mont Glacier e della Rosa dei Banchi. Inoltre offre un bel panorama sulla valle d'Ayas e sulla conca di Estoul.
Per il ritorno si può seguire la strada fatta all'andata oppure si possono scegliere due varianti:
- scendere verso il Col de Joux: il sentiero è piuttosto ripido ma praticabile
- seguire il sentiero (1) che ci riporta direttamente a Sommarèse.