Betula pendula
Slanciata e raffinata, la betulla bianca (Betula pendula) è un vero simbolo della bellezza nordica. Con il suo tronco sottile e la caratteristica corteccia bianca, che si sfalda in sottili lamine cartacee rivelando sfumature grigiastre o rosate, questa pianta si distingue facilmente nei paesaggi boschivi di Europa e Asia. Il suo portamento elegante, con rami che si piegano leggermente verso il basso, le conferisce un aspetto delicato e quasi danzante al vento. Le foglie, piccole e triangolari, di un verde brillante in primavera e in estate, si tingono di giallo dorato in autunno, creando uno spettacolo visivo di grande suggestione prima della caduta.
Abies alba
Elegante e maestoso, l’abete bianco (Abies alba) è uno degli alberi più iconici delle foreste europee, dove svetta con il suo portamento slanciato e la chioma conica perfettamente simmetrica. Appartenente alla famiglia delle Pinaceae, questa conifera sempreverde può raggiungere altezze impressionanti, spesso superando i 50 metri, con alcuni esemplari che sfiorano addirittura i 60 metri. Il suo tronco, dritto e robusto, è rivestito da una corteccia inizialmente liscia e argentata, che con il tempo si screpola in placche più scure, segnando il passare degli anni.
Pinus sylvestris
Il pino silvestre (Pinus sylvestris) è una delle conifere più affascinanti e resistenti d’Europa, capace di adattarsi a climi rigidi e terreni poveri, con una silhouette slanciata che si staglia contro il cielo montano. Questa specie appartiene alla famiglia delle Pinaceae ed è facilmente riconoscibile per il suo tronco diritto e la caratteristica corteccia rossastra nella parte superiore, che si sfalda in placche sottili, creando un suggestivo contrasto cromatico con la parte inferiore, più scura e rugosa.
Primo di cordata
Castanea sativa
Il castagno europeo (Castanea sativa), comunemente noto come castagno, è una delle specie arboree più affascinanti e utili dell’area mediterranea. Appartenente alla famiglia delle Fagaceae, questo albero imponente è caratterizzato da una chioma ampia e una longevità straordinaria, potendo superare i mille anni di età. La sua presenza è profondamente radicata nella cultura, nell’economia e nel paesaggio rurale di molte regioni europee.
Guido Rey
John Muir
Jean-Baptiste Cerlogne
René Desmaison
Leonardo Follis
Pierre-Louis Vescoz
Pierre-Louis Vescoz (1840-1925)
Jakob Anderegg
Jakob Anderegg (1827–1878): Un pioniere dell’alpinismo delle Alpi
Jakob Anderegg è stato uno dei più grandi alpinisti e guide della cosiddetta "Età dell'Oro dell'Alpinismo", un periodo di intenso esplorazione e conquista delle principali vette alpine. Nato a Oberwil im Simmental nel 1827, Jakob emerse come figura chiave in questo movimento grazie alla sua abilità tecnica, alla forza fisica e alla capacità di guidare scalatori esperti e amatoriali in imprese straordinarie.
Cugino di Melchior Anderegg, noto come il "re delle guide", Jakob si affermò per il suo stile audace e la sua abilità nel trovare nuove vie su montagne che spesso erano state considerate inaccessibili. Lavorò a stretto contatto con scalatori britannici come Leslie Stephen, Horace Walker e Adolphus Warburton Moore, accompagnandoli in numerose prime ascensioni di grande importanza. Questi alpinisti vedevano in lui non solo un compagno di cordata fidato, ma anche un pioniere con una visione unica dell’alpinismo.