Lago Charey, dal parcheggio di Artaz
Introduzione
Il lago di Charey è localizzato ai piedi del Mont Tantané: una passeggiata da fare in famiglia.
Descrizione
Lasciate la macchina ad Artaz nel grosso piazzale dove finisce la strada asfaltata ed entrate nel centro storico del villaggio passando a fianco del vecchio fontanile dove è possibile riempire le borracce, pochi passi più avanti trovate una biforcazione: prendete il sentiero che sale a sinistra , attenzione a non seguire le indicazioni che portano a destra, verso il colle Portola. Subito dopo attraversate la strada carrabile e seguite il sentiero che sale ripido tra le villette ed i pascoli fino a raggiungere la strada sterrata che seguirete per una ventina di minuti fino al casolare di Laye (1855 m). Subito dopo la costruzione inizia la scorciatoia che sale sulla sinistra e che in circa 10 minuti vi porta al lago di Croux (1917 m, 0h30'). Seguite la pista che lo costeggia sulla sinistra e che poi sale ripida tra gli alberi, dopo una decina di minuti la salita si fa più dolce e sbucate in un prato tappezzato di genziane, continuate in piano seguendo le tracce della pista fino a passare dietro il rudere di una baita dal quale si gode un panorama mozzafiato che spazia dal monte Barbeston, alla piramide dell'Emilius, al vallone del bivacco Tzan, dietro il lariceto fa capolino al punta del monte Zerbion, con il puntino bianco della statua della madonna. Prendete a sinistra la pista pianeggiante che incide il pendio fino a giungere all'incrocio con la strada che sale ripida sulla destra verso il Tantané, godetevi nelle giornate serene la veduta sul gruppo della punta e del dôme di Tzan. Dopo una ventina di minuti uscendo dal bosco avete di fronte a voi le pendici del Tantané. Ancora cinque minuti lungo la strada quasi pianeggiante ed attraversate il ruscello emissario, continuate lungo la strada ancora una decina di minuti e siete arrivati alle sponde del lago di Charey (2125 m, 1h30').
Riferimenti Bibliografici
- Le valli del Cervino - Zavatta Luca, L'Escursionista Editore, Rimini, 2005 -