Colmenacco e Costa del San Primo
A cura di:
Rita Tarussello
Introduzione
Interessante anello che percorre la cresta dei monti piรน suggestivi del Triangolo Larino, dai quali รจ garantito un maestoso panorama sul braccio occidentale del Lago di Como e sulle montagne che lo circondano. A nord-ovest lo sguardo spazia dalla valle d'Intelvi fino al gruppo del Rosa, a nord il lago รจ visibile in tutta la sua estensione fino ai monti della Val Chiavenna e della Valtellina. Appena davanti svetta il Legnone e a est le Grigne. A sud i laghi di Annone, Pusiano, Alserio e l'immensa pianura.Descrizione
Dal parcheggio รจ possibile trovare un pannello e una palina segnaletica che indica la direzione per il Colmenacco. La strada รจ asfaltata, ma dovrebbe essere interdetta al traffico (il condizionale รจ d'obbligo, dato che abbiamo visto passare diversi mezzi non propriamente agricoli!). Si sale dolcemente lasciando alla destra le baite di Laorno di Sotto e, piรน avanti, quelle dei Monti di Erno. Qui, appena dopo uno stagno, finalmente si lascia la strada e, seguendo un'altra palina segnaletica, ci si porta sulla destra (nord) per un sentiero che, oltrepassato un agriturismo, tende a salire piรน decisamente a sinistra dentro un boschetto di betulle fino ad arrivare ad un colle: La Forcoletta (1236 m) su cui รจ presente un'altra palina segnaletica. Ad ovest in dieci minuti si guadagna la cima del Colmenacco, da cui la vista sulla Valle d'Intelvi e sul ramo occidentale del Lario รจ stupenda. Tornati sui propri passi ci si dirige ad est e, fuori dal bosco, si sale ripidamente la Costa del San Primo. Si tocca il Pizzo del Luser (1405 m), quindi, alternando ripide salite a percorsi piรน agevoli, si raggiungono e superano due pannelli ripetitori collocati sotto la rampa finale al Monte San Primo. Raggiunta la cima e dopo una dovuta pausa bisogna scendere i ripidi pratoni a sud della croce di vetta, dirigendosi verso la dorsale sottostante 300 metri. Non esiste alcuna traccia di sentiero e il terreno รจ scivoloso, ma puntando verso il costone erboso laggiรน, ben presto si troverร una traccia che dirige a destra (ovest) e costeggia un bosco di giovani betulle. Piรน tardi la traccia scende e si inoltra in una bella faggeta e, a quota 1100 metri raggiunge un gruppo di baite (Monti di Lร ). Da qui parte uno stradello asfaltato che riporta al parcheggio.
Galleria fotografica
Ci siamo stati
A cura di:
Ermanno Panara
Colmenacco e Costa del San Primo
saliamo al San Primo tutti gli anni, con e senza neve. Questo percorso era una novitร , molto piacevole. Serve molta attenzione alla discesa dalla vetta del San Primo, perchรจ la pendenza รจ forte e l'erba scivolosa. Incotrato un Labrador di nome Pongosaliamo al San Primo tutti gli anni, con e senza neve. Questo percorso era una novitร , molto piacevole. Serve molta attenzione alla discesa dalla vetta del San Primo, perchรจ la pendenza รจ forte e l'erba scivolosa. Incotrato un Labrador di nome Pongo