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Col de Sort, da Eaux Rousses

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A cura di:

Ultimo rilievo: 21/11/2024
Lunghezza
19.28 Km
Quota di partenza
1666 m
Altezza di arrivo
2964 m
Dislivello positivo
1265 m
Dislivello negativo
1265 m
Tempo di andata
03h15'
Tempo di ritorno
01h45'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Dalla barriera dell'autostrada A5 di Aosta-Ovest tenere la sinistra seguendo le indicazioni per Aosta - Saint-Pierre. Dopo un chilometro, alla rotonda, prendere la seconda uscita per immettersi sulla strada statale SS26. Procedere sulla statale per 4,3 chilometri superando l'abitato di Saint-Pierre sino a raggiungere una nuova rotonda con l'effige del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Prendere la prima uscita e continuare sempre sulla strada statale SS26 per 1,4 chilometri sino ad incontrare l'uscita verso Introd/Rhemes S.G/Rhemes N.D/Valsavarenche. Proseguire per  700 metri e alla rotonda prendere la prima uscita imboccando la SR23 per la Valsavarenche. Seguire la regionale per 3,9 chilometri, oltrepassare l'abitato di Introd e, dopo una serie di tornanti si raggiunge, bivio per la Val di Rhêmes SR24. Proseguire a sinistra sulla SR23 e risalire la vallata per altri 19,2 chilometri superando il capoluogo Dégioz prima di raggiungere il villaggio di Eaux Rousses dove sui lati della strada sono ubicati alcuni parcheggi gratuiti 🅿️.

[0h35'] - [27,7km]
Come arrivarci con GMaps
Come arrivarci con Apple Maps

Eaux Rousses è raggiungibile anche in autobus con la compagnia Arriva, partendo da Villeneuve in circa 45 minuti.

Le indicazioni qui fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima di partire è opportuno accertarsi che non siano sopraggiunte variazioni sostanziali sul percorso di accesso al punto di partenza. Pertanto,  per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate, consigliamo l’utilizzo delle app per la navigazione satellitare fornite da Google o Apple.

Introduzione

Itinerario che si divide in due momenti con atmosfere escursionistiche differenti. Nella parte iniziale si può apprrezzare l'ambiente del alpinodi media montagna dapprima attraversando il bosco di larice e successivamente le amene praterie dedite al pascolo di bovini. Dopo il Lac Djouan il sentiero abbandona il bucolico ambiente prativo per entrare in una landa desolata ed arida in mezzo a detriti che sommergono i resti dell'antica strada reale di caccia. Giunti al colle si possono apprezzare interessanti scorci panoramici sulle vette delle due vallate di cui il valico fa da spartiacque, Valsavarenche e Val di Rhemes, e respirare l'aria sottile di un luogo scarsamente frequentato dal genere umano.

Interessanti e inusuali vedute panoramiche sulla Valsavarenche ed il gruppo del Gran Paradiso e sulla Val di Rhêmes.

Descrizione

0h00' 0,00km Dal parcheggio portarsi all'altezza della palina segnaletica che riporta i sentieri del versante, svoltare a destra per introdursi nel grazioso villaggio di Eaux Rousses. Al termine del villaggio si incontra l'Hotellerie du Paradis, posto tappa dell'Alta Via 2 e si raggiunge la stradina di accesso alla struttura: pochi metri più avanti si incontra una nuova palina segnaletica che indica l'inizio del sentiero 8C sulla sinistra del senso di marcia.
0h05' 0,21km 26m Superato un recinto per cavalli procedere nel lariceto su piacevole ed ampia mulattiera. La marcia è gradevole grazie alla dolce pendenza data al sentiero che procede a mezza costa ascendente per un lungo tratto, intervallato da alcune svolte per prendere un po' di quota. Al termine del traverso si svolta a sinistra e si prosegue sempre nel bellissimo Grande Bosco, che ogni tanto lascia trasparire qualche suggestiva veduta sul Ciarforon, sino ad una nuova svolta verso destra. Seguendo l'ondulazione del versante si attraversa un immpluvio sino a confluire nella breve ma suggestiva radura dove è sito il casolare di Rondzegou (1974m).  Poco dopo si superano ancora alcune svolte e si rientra nel bosco procedendo sempre verso nord in mezza costa ascendente sino ad incontrare, sulla destra, il sentierino non numerato che conduce a Carré. Trascurare la deviazione procedendo sul sentiero principale sino a raggiungere uno splendido pascolo. Costeggiare il pascolo e portarsi, con leggera curva a sinistra, su di un tratto di sentiero lastricato che in breve conduce ad una fascia boscosa nella quale si incontra il sentiero 7 proveniente da Le Créton (2110m). 
1h05' 3,30km 465m La meta non dista molto, si risale un dosso con alcune svolte sino a portarsi nell'ameno pianoro antecedente Orvieille. Seguendo il sentiero si compie un'ampia curva a sinistra sino a raggiungere la palina che riporta le indicazioni per la Punta Bioula, sentiero 8A .
1h13' 3,74km 515m Ovviamente si trascura tale deviazione e, con poche poche decine di metri di cammino, si raggiunge il Casotto PNGP di Orvieille (2168m).
1h15' 3,81km 515m Lasciare il Casotto PNGP sulla propria sinistra e proseguire in direzione sud sul bel sentiero single-track; risalire il versante con un piacevole traverso mentre fa capolino la caratteristica parete nord del Gran Paradiso e raggiungendo in pochi minuti l'alpe Djouan (2226m). 
1h25' 4,41km 574m Continuare sull'ampio sentiero che inizia a virare a destra mentre appare splendidamente la calotta glaciale del Ciarforon; lentamente ci si inoltra nel vallone di Entrelor e si raggiunge il gruppo di alpeggi di Chauplanaz (2287m). 
1h25' 4,84km 630m Il sentiero prosegue a risalire il vallone, tenendosi sulla sua sinistra orografica; superata una fascia detritica bianca il pendio tagliato dall'itinerario perde inclinazione ed il sentiero si avvicina agli splendidi pascoli che precedono la meta. Raggiunta quota 2492m, in vista dell'alpeggi di Lacs, si incontra a destra la flebile traccia del sentiero 8B per il Col de Sort.
2h10' 6,76km 840m 1m Svoltare a destra risalendo una traccia di sentiero che risale il versante erboso con una lunga diagonale ascendente. Aggirare la dorsale che rocciosa che discende dalla Cime de Goillen settentrionale e confluire nello "spettrale" Vallon de Sort. Seguire la vecchia strada reale di caccia che attraversa il vallone sino a portarsi sulla sua sinistra orografica. Da qui il percorso si perde nell'immensa pietraia. Alcuni bolli gialli danno l'illusione di reperire il percorso originale ma si consiglia una navigazione a vista tendendo verso la sella terminale. Raggiunto un breve ripiano si affronta con una serie di piccole svolte l'ultimo strappo raggiungendo infine il Col de Sort (2964m) 3h15' 9,64km 1265m 1m.

Il rientro avviene lungo il medesimo itinerario percorso all'andata 1h45' 9,64km 1m 1265m.

Ci siamo stati