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Cabane du Trient

mbuffa

A cura di:

Ultimo rilievo: 29/09/2005
Difficoltà
T3
Lunghezza
12.00 Km
Quota di partenza
2194 m
Altezza di arrivo
3170 m
Dislivello positivo
976 m
Tempo di andata
03h30'
Tempo di ritorno
02h30'
Periodo consigliato

Introduzione

Itinerario d'alta quota per andare a scoprire le propaggini più settentrionali del Monte Bianco; la meta finale, Cabane du Trient, domina il Plateau du Trient.

Descrizione

Con la seggiovia "La Breya" ci si porta a quota 2100 metri. Qui inizia in leggera salita (segni bianco rossi) il sentiero per la Cabane d'Orny; è questa forse la parte più monotona dell'itinerario che si svolge in costa su sentiero non molto largo a tagliare pendii a tratti ripidi (possibile avvistamento camosci nel vallone sottostante). Qualche catena è stata piazzata nei tratti dove è più probabile la formazione di ghiaccio nei mesi freddi. Dopo aver incrociato i sentieri per Arpette e per il fondovalle (quest'ultimo evita l'uso della seggiovia ma richiede 2 ore di cammino in più) si giunge in una conca verdeggiante di origine glaciale. Il sentiero, ben segnato, la risale passando intorno a massi più o meno grossi. All'uscita bella vista sulla cima del Portalet, sul ghiacciaio che scende dal col du Trient e sulla Cabane d'Orny, prima meta della giornata (metri 2829m; 2h15'). Dalla Cabane d'Orny proseguire su bel sentiero pietroso contornando in alto un laghetto; seguire segni rossi e ometti per guadagnare progressivamente quota rimontando facilmente grossi massi fino ad avvicinarsi al ghiacciaio. Continuare a seguire i segni rossi per risalire, un po' faticosamente, l'ultimo pendio fino alla Cabane du Trient (3170m; 3h30') dove lo spettacolo ripaga della fatica sostenuta. Per una vista migliore portarsi, a destra del rifugio, su un piccolo promontorio (ometti): con più tempo a disposizione è consigliabile la salita alla retrostante Pointe d'Orny (3269m; 0h30') con qualche attenzione a non smuovere troppo le pietre lungo il sentiero. Al ritorno dal rifugio è possibile anche seguire la traccia che porta sul tratto più pianeggiante del ghiacciaio; seguendo le tracce di passaggio si ritorna sul sentiero al termine del pendio iniziale di discesa. Da questo momento seguire l'itinerario di salita tenendo presente gli orari della seggiovia; non mancare di apprezzare la vista su Grand Combin, Mont Velan e Val Ferret svizzera.
Il ritorno si effettua sullo stesso itinerario dell'andata (2h30').

Informazioni generali

Via:
Segnavia:
Tipologia percorso:
Periodo consigliato:
Esposizione al sole:
 

Galleria fotografica

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