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Bivacco Penne Nere, da Blavy

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A cura di:

Ultimo rilievo: 17/08/2005
Aggiornato il: 30/06/2025
Difficoltà
T2
Lunghezza
11.11 Km
Quota di partenza
1471 m
Altezza di arrivo
2730 m
Dislivello positivo
1259 m
Dislivello negativo
1259 m
Tempo di andata
03h00'
Tempo di ritorno
02h00'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Lasciare lo svincolo autostradale A5 di Aosta Est. Svoltare a destra seguendo le indicazioni per Aosta centro [center] e immettersi sulla Strada Statale SS26. Proseguire per 2,3 chilometri fino a raggiungere una rotonda. Prendere la prima uscita seguendo le indicazioni per Saint-Christophe. Risalire la località Grand Charrière fino alla rotonda di Condemine. Prendere la prima uscita e, dopo circa 400 metri, svoltare a sinistra in direzione Chef-Lieu. Affrontare la salita che conduce al capoluogo di Saint-Christophe. Dopo circa 300 metri, passare davanti al municipio e svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Senin. Continuare per circa 800 metri fino alla rotonda di Rouiyes, prendere la prima uscita e proseguire lungo la strada comunale. Attraversare l’abitato di Sorreley e, dopo un chilometro, svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Parléaz. Proseguire per circa 2,9 chilometri fino al bivio per Blavy. Svoltare a sinistra e risalire la stretta strada comunale per circa 6,5 chilometri, attraversando il villaggio di Parléaz. Raggiungere il piccolo villaggio di Blavy, riconoscibile dalla cappella lungo la strada: subito dietro si trova un parcheggio frazionale ad uso gratuito 🅿️ dove lasciare l’auto.

Distanza e tempo di percorrenza

🕒 Tempo di percorrenza: 29 minuti
📏 Distanza: 15,6 km

Navigazione GPS

📍 Come arrivare con Google Maps
📍 Come arrivare con Apple Maps

Nota importante

Le indicazioni fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima della partenza, è consigliabile verificare eventuali variazioni del percorso. Per ottenere indicazioni aggiornate e dettagliate, si consiglia l’uso di Google Maps o Apple Maps.

Introduzione

Inaugurato il 16 luglio 2005 il Bivacco Penne Nere ha tutte le caratteristiche per divenire una nuova meta per l'escursionismo classico. Bella salita, sempre soleggiata, ottimi panorami e, da non trascurare una bella cima a pochi passi. Per gli escursionisti più itineranti questo bivacco colma un piccolo vuoto per la percorrenza del bellissimo sentiero intervallivo.

Descrizione

Lasciata l'auto nel codo parcheggio nei pressi della caratteristica cappella di Blavy (1471 m) si risale una stradina asfaltata per alcune centinaia di metri sino ad incontrare una palina segnaletica che ci indica di svoltare sulla nostra destra. Si imbocca un sentiero che attraversa un gruppo di case e, dopo aver incontrato un altro fontanile, raggiunge dopo qualche minuto una strada agricola: si svolta a destra e si inizia a risalirla. Percorrendo la strada si incontra dapprima una piscina irrigua tonda ed in seguito, sulla sinistra, l'inizio del sentiero vero e proprio (trascurare la strada che discende sulla destra verso Parléaz).
Si risale il sentiero nell'abetaia e dopo una decina di minuti si incrocia per la prima volta la strada poderale che porta all'Alpe di Viou e, dopo aver superato una costruzione ad uso acquedotto, si continua sulla strada alla nostra sinistra trascurando una stradina in ghiaia sulla destra. Dopo un paio di intersecazioni con la strada poderale si imbocca nuovamente il sentiero sulla sinistra che si addentra nel bosco. Si risale la mulattiera che dapprima ripidamente ci fa risalire un tratto del crinale per poi tendere verso destra con minore pendenza e passando al di sotto di una pietraia. Superati alcuni tornanti ed un ultimo tratto in diagonale dopo 1h00' si raggiunge nuovamente la strada poderale: la si segue per una cinquantina di metri e ci si immette nuovamente nel sentiero che attraversa i pascoli e in 0h10' raggiunge l'alpe di Viou (2078 m, 1h25'): da quassù si puà già gustare uno splendido panorama su Aosta e la Grivola.
Lasciato l'alpeggio, sulla sinistra della costruzione più lunga si incontrano le frecce gialle, si risale i pascoli soprastanti andando verso destra sino a raggiungere un piccolo dosso spartiacque; lo seguiamo per qualche decina di metri per poi tendere verso sinistra in direzione della Tsa de Viou (2202 m, 1h45'): da notare un fontanile molto caratteristico.
Si punta ormai in direzione della Becca ormai ben visibile sopra di noi seguendo il sentiero che, senza eccessiva pendenza attraversa i pascoli tra macchie di rododendro (Rhododendron ferrugineum) e mirtillo (Vaccinium myrtillus) sino all'attacco del colle. Da qui il sentiero cambia decisamente pendenza, attraversa uno scolo detritico e risale il crinale sud-ovest della Becca dapprima con alcuni tornanti per poi tendere verso destra sino al culmine arrotondato del colle di Viou (2698 m, 2h55). Dal colle ci si dirige per circa un centianio di metri in direzione della bandiera che anticipa il bivacco: si raggiunge infine un bel piano ove giace il Bivacco Penne Nere (2730 m, 3h00') immerso in un panorama da favola.
Il ritorno si effettua sullo stesso itinerario dell'andata.

Galleria fotografica

© 2021 - Massimo Martini
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Ci siamo stati