Anello dei Corni di Canzo
A cura di:
Rita Tarussello
Introduzione
Gita piacevole e molto interessante nel cuore del Triangolo Lariano attorno ai tre Corni di Canzo, attraverso la Foresta demaniale e con lโappoggio di tre rifugi. Il percorso si apprezza soprattutto nella mezza stagione sia perchรฉ si svolge a bassa quota sia perchรฉ ci permette di ammirare le belle fioriture primaverili.Descrizione
Dal parcheggio, seguendo le indicazioni per Rifugio SEV, I Alpe e III Alpe, prendere la bella strada acciottolata sulla sinistra chiamata โVia delle Alpiโ che, con salita moderata e costante, si addentra nella Foresta Regionale dei Corni di Canzo gestita dallโERSAF (Ente Regionale per i Servizi allโAgricoltura e alle Foreste).
La strada รจ sempre comoda e senza strappi. In mezzโora si arriva a Primo Alpe o Alpe Grasso (718 m), edificio ristrutturato sede del โCentro visite Riserva Naturale Sasso Malascarpaโ e del โCentro di Educazione Ambientaleโ aperti tutto lโanno. Funge anche da rifugio con ristoro e pernottamento.
Nelle vicinanze si trova anche il Percorso Botanico con lโindicazione delle varie specie ivi presenti. Continuando sulla strada acciottolata si incontra ad un tornante una cappelletta dedicata a S. Girolamo e poco piรน avanti, sulla sinistra, una freccia indicante il sentiero 1 โRipianino Corniโ. Lasciare la strada principale ed imboccare il sentiero che a mezza costa sale nel bosco a pendenza piรน marcata e termina su quello generalmente piรน utilizzato, proveniente dal rifugio TerzโAlpe. La salita si fa ora ripida e faticosa, ma fa guadagnare velocemente quota giungendo presto al pianoro di Pianezzo (1225 m) presso la parete Nord-Ovest del Corno Occidentale. Si volge a destra lungo una strada in cemento che porta al Rifugio SEV (1239 m) posto sotto il Corno Centrale, in posizione panoramica sul lago di Como.
Dopo una pausa ristoratrice girare verso Sud-Est seguendo le indicazioni del sentiero n. 5 โAcqua Foโ. Una traccia nel bosco, stretta ma agevole, contorna il Corno Centrale passando accanto ad alcune vie di roccia e in discesa esce in vista del Corno Orientale e Corno Rat. Scendere a destra per un bel sentiero che in una decina di minuti conduce in localitร Acqua del Fo (1000 m), dove sorge unโarea di sosta con una fontana ed un faggio monumentale. Proseguendo ora a destra per Terzo Alpe si raggiunge la Colma della Val Ravella (1000 m) punto di incontro di diveresi sentieri e luogo ameno di sosta da cui si puรฒ ammirare la parete sud del Corno Occidentale.
Scendere lungo il sentiero numero 5 e presto comparirร in basso a sinistra lโimponente edificio di Terzo Alpe o Alpe Piotti (793 m), sede di un agriturismo e frequentatissimo punto di sosta e di ristoro.
Prendere ora a destra a ritrovare la larga strada acciottolata (via delle Alpi) che, dopo qualche minuto porta ai ruderi di Secondo Alpe o Alpe Betulli (793 m), unico alpeggio non ristrutturato. Nelle immediate vicinanze si trova la piccola cappella dedicata a San Miro e un tiglio monumentale accanto a una fontana. Si continua per la strada principale raggiungendo il Primo Alpe e rientrando infine alle Fonti Gajum, punto di partenza dellโescursione.
Galleria fotografica
Ci siamo stati
A cura di:
Ermanno Panara