Via Ferrata Col Rodella, da Campitello di Fassa
Accesso
A Campitello di Fassa anziche' girare verso la funivia col Rodella, si volta dall'altra parte, verso il centro del paese. Si segue la strada verso la Malga Micheluzzi. Sulla destra ci e' una pallina che indica il sentiero per Pian.
Descrizione
Da Campitello prendiamo il sentiero 528/529 per Pian che seguiamo fino ad un bivio dove si puo' decidere se salire a sinistra (sentiero 529) o a destra. Noi abbiamo optato per il 528. Il sentiero sale ripido. I primi 250m di dislivello sono in salita costante su sentiero che sale dritto per il bosco.
Finalmente la salita ci da' un attimo di tregua. Riprendiamo a salire e passiamo sotto i cavi della funivia poi per prati aperti seguiamo le trace di sentiero verso la nostra meta. Attenzione che il sentiero per l'attacco della ferrata passa sotto la funivia. Nel 2013 non era segnalato. Arrivati alla fine del sentiero 528 ci troviamo con la funivia sulla destra e un edificio sulla sinistra. Noi proseguiamo dritto per passare davanti alla funivia sino all'attacco della ferrata dove arriviamo dopo circa 2hr30 da Pian.
La ferrata e' breve (30 minuti circa) ed e' moderatamente difficile. Vi sono diversi tratti in cui si deve per forza utilizzare il cavo o perche' la roccia e' levigata oppure perché il "passo" da fare e' troppo lungo quindi ci si deve issare tenendosi al cavo metallico. La parte piu' delicata è quando si esce dalla sequenza di gradini e ci si trova davanti a una paretina liscia da percorrere in aderenza. Arrivati al termine della ferrata si scende per comoda strada e sipuo' tornare a Campitello via sentiero 529 e fare il giro comleto del Col Rodella. Noi avevamo tempo e abbiamo preferito allungare l'escursione e seguire il sentiero 557 che fa il giro del Sassolungo e Sassopiatto. E' un sentiero semplice ma che offre panorami meravigliosi. (Sentiero quindi sempre molto battuto. Attenzione se lo si vuole percorrere in alta stagione). In meno di 1hr30 siamo arrivati al Rif Sassopiatto. Sosta per latte e yogurt alla malga Sassopiatto e poi per sentiero 533 siamo tornati a Campitello. Al ben segnalato bivio abbiamo preso il bel "Sentiero Forestale" per evitare di andare alla Malga Micheluzzi e poi scendere per strada battuta da taxi-navetta. Il sentiero forestale invece porta piu' um basso, arrivati alla strada si volta a sinistra, si passa davanti alla baita Fraines, si attraversa il ponte e si prosegue diritto (a sinistra si sale a Pian) fino a tornare al punto di partenza.