Bocchetta della Zocapèl
Accesso
Da Milano a Montespluga lungo la statale 36. Ampi parcheggi presso l'abitato.
Introduzione
Gita che, presa a sè stante, risulta una meta di mezza giornata da iniziare presto e concludere prima che il firn ceda. In realtà si tratta di una variante di accesso italiana alla normale svizzera al Pizzo Suretta: è un vallone a tratti molto ripido - e nell'alto anche stretto - che accede alla linea di confine nei pressi dei Laghi Azzurri, per poi proseguire fra Mittler-Schwarzhorn e Inner-Schwarzhorn fino al Surettajoch. La zona è molto battuta dai venti da nord e spesso il canale di accesso alla bocchetta risulta ghiacciato. Vasto panorama sia verso l'Italia (Valle Spluga, Madesimo e i loro monti)che verso i Grigioni della Valle del Reno ("Dolomiti di Splügen", Platta).
Descrizione
Dai parcheggi si torna lungo la strada fino alle prime case isolate di Montespluga 1905m, non lontano dal ponte-viadotto sul lago artificiale. Qui si sale sui pendii a sinistra che si rimontano con attente diagonali fino a portarsi su di un terrazzo nei pressi di alcuni piccoli paravalanghe: a questo punto il percorso risulta evidente. Si prosegue nel vallone intervallando tratti ripidi a zone più riposanti fino a raggiungere l'anfiteatro terminale ai piedi del Pizzo della Casa: si volge nettamente ad est (possono essere visibili i segnali del sentiero estivo) ad imboccare il destro di due pendii-canale. Il vento costante e l'eventuale scarsità di neve possono lasciare scoperte placche di ghiaccio: fare attenzione all'esposizione sottostante.
Ormai si è raggiunta la Bocchetta della Zocapèl 2450m circa: un altopiano sassoso piuttosto vasto e desolato che ospita i Laghi Azzurri, presso la linea di confine italo-svizzera coincidente in questa area col displuvio fra Mare Mediterraneo e Mare del Nord.
Ritorno per la via di andata.