Sentiero tematico del Berrio
Introduzione
Breve passeggiata panoramica e divertente, prima parte del cammino seguito da profughi e perseguitati verso la Svizzera attraverso i passi Cornet e Fenetre, con l’aiuto della banda partigiana di Castiglioni, come narrato nel libro di Albino Ferrari, “Il vuoto alle spalle”.
Descrizione
Dal parcheggio davanti al Municipio di Ollomont seguire le indicazioni per il col Cornet e per il col Breuson. Si sale ripidamente tra le case sino ad incontrare una prima volta un’interpoderale che si incrocia di nuovo più in alto. Si abbandona allora il sentiero, si va a sinistra lungo l’interpoderale che supera un ponticello e raggiunge i campi dello skilift. Ad un tornante, prima che l’interpoderale inizi a scendere, si incontra il cartello di inizio sentiero. Si entra nel bosco, si incontra un bivio, si prosegue verso destra passando sopra l’arrivo dello skilift e sotto una parete resa sicura da una rete metallica contro la caduta dei sassi. Si incontrano i primi ferri, si gira a sinistra per salire un erto canalino con l’aiuto di gradini metallici e maniglioni. Al termine dei quali si raggiunge un costone erboso con bel panorama sul monte Velan. Dopo una breve traversata il sentiero risale il costone e in un ambiente suggestivo si raggiungono le baite dell’alpe Berrio desot. Più avanti si scorge la macchia bianca dell’alpe Berrio damon. Proseguendo oltre, a sinistra un sentiero permette di raggiungere l’interpoderale che sale da Ollomont per la quale volendo si può tornare oppure si prosegue per raggiungere la stessa interpoderale più avanti, nei pressi dell’alpe Berrio damon, da dove si può proseguire per il col Cornet a sinistra o per il col Breuson, itinerari escursionistici su sentiero segnato.
Riferimenti bibliografici
- Il vuoto alle spalle, Marco Albino Ferrari