Rifugio Monte Aiona per il Passo dei Porceletti
Accesso
Da Rezzoaglio (dalla costa uscita autostradale di Lavagna), si sale verso Santo Stefano senza raggiungerla. Si devia a destra per Amborzasco e si procede oltre. Si lascia auto dall’ampio parcheggio della Casa forestale del Penna a 1394 m.
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Introduzione
Escursione nel cuore della foreste attorno al monte Aiona con i colori dell’autunno. Il rifugio ha riaperto nell’ottobre 2022.
Descrizione
La larga pista scelta è comoda fino al passo dell’Incisa (1463 m). È necessario calare a sinistra su una traccia che scende nella folta foresta tra la nebbia! I sentieri sono ben marcati. Si attraversano ben 8 torrenti (otto!), due poco banali perché larghi! Alcuni saliscendi caratterizzano l'itinerario che è un po' scomodo e si procede lentamente: superato il cartello della fontana del Becio (comunque… dove è?), c’è il passo dei Porcelletti (1460 m), importante snodo. Qui si tiene la destra, lasciando l’Av che ricalca un tratto complicato (nel cartello, scritto a mano: da non affrontare in caso di vento forte o pioggia). Una Madonnina nella faggeta è toccata e più avanti spicca l'anomalia dei simboli Fie contemporaneamente rossi e gialli (perché?). Dalla rocca dei Porcelletti (1375 m), si piega a sinistra in salita. Sbucati nella zona di Pratomollo, ci sono delle paline che indirizzano, ma un po’ troppo distanziate, c’è da considerare che Il pianoro raggiunto non ha punti di riferimento e se c’è nebbia la cosa disorienta. L’edificio del rifugio (1504 m) è raggiunto e la pausa pranzo è a portata di mano (and. 2h15).
Una saporita polenta con formaggi attende e placa la fame, insieme a un gustoso dolcino (struttura riaperta nell’ottobre 2022 - info: Laura Capato 3389992250). Ritorno per l’andata oppure con il sentiero Ofiolitico (vedere https://www.inalto.org/relazioni/escursionismo/rifugio-monte-aiona-al-pratomollo). In realtà, prima, ci si abbassa (pochi minuti) per ammirare la Pietra Borghese. È una notevole massa rocciosa con forma irregolare: si tratta di un affioramento proveniente dal mantello sottocontinentale, emerso oltre 2 miliardi di anni fa! È tra le più antiche d'Italia! Attira i fulmini e se colpita da un martello emette suoni particolari. La vista è quindi singolare e merita la breve digressione (15' A/R)…
In estrema sintesi. Dif. E - disl. 300 mt - circa 4/4h30.
se volete ecco il file foto pdf, con un po’ di altre notizie:
http://www.cralgalliera.altervista.org/AionaBis022.pdf
http://www.cralgalliera.altervista.org/anno2022.htm
http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2022.htm
NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.
Info Sezione Escursionismo Cral Galliera: http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm
gite 2022 al link: http://www.cralgalliera.altervista.org/gite022.pdf