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Punta Valnera, dal parcheggio di Fenillettaz per il Vallon di Chamen

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A cura di:

Ultimo rilievo: 22/10/2006
Difficoltà
T2
Lunghezza
0.00 Km
Quota di partenza
1815 m
Altezza di arrivo
2752 m
Dislivello positivo
937 m
Tempo di andata
02h30'
Tempo di ritorno
02h15'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Lasciata l'autostrada A5 al casello di Verrès entrare nella rotatoria e prendere la seconda uscita. Procedere in direzione del centro storico e, dopo 300m svoltare a sinistra imboccando la strada regionale SR45 per la Val d'Ayas. Seguire la regionale per 16,5 chilometri, superando gli abitati di Challand-Saint-Victor e Challand-Saint-Anselme prima di raggiungere Brusson. Superare il centro abitato e, poco prima del bivio per il Col de Joux, svoltare a destra per prendere la strada comunale per Estoul. Continuare sulla comunale per circa 7 chilometri superando il villaggio di Estoul prima di incontrare un grande parcheggio 🅿️ ove è possibile lasciare l'auto.

Come arrivarci con GMaps

Come arrivarci con Apple Maps

Introduzione

Passeggiata a mezza costa sulle pendici del Mont Bieteron (2764 m), si risale il vallone di Estoul fino agli omonimi laghi per poi scegliere se salire alla Bocchetta di Eclou, sentiero 6B o affrontare l'impegnativo tragitto, sentiero 6A ) che porta fino alla punta Valnera.

Descrizione

Lasciata la macchina al parcheggio che si trova 300m. dopo l'agglomerato di Estoul, si procede a piedi lungo la strada poderale sterrata sino a quando sulla destra si incontra un sentiero che si inerpica nel bosco. Occorre fare molta attenzione per non mancarlo, infatti in questo punto c'e' ancora la vecchia segnaletica verde e poco visibile con il numero 13 che indica la direzione dei laghi. Una volta imboccato il sentiero saranno visibili lungo il percorso i segnavia 6A e 6B accoppiati ad indicare la via dei laghi. Giunti a circa 2000 m il percorso diminuisce di ripidità e gli alberi cominciano a diradarsi, dopo poco si abbandona il bosco e le mosche che nel frattempo avrete accumulato (si consiglia un cappellino!) per giungere ad una conca. Qui occorre effettuare particolare attenzione a salire in linea retta lungo il vallone (tenete come riferimento il letto del torrente sulla sinistra) senza lasciarsi sviare da un sentiero più pianeggiante che si stacca sulla destra. Si giunge così alla seconda conca dove si aggirerà un acquitrino seguendo il sentiero. Qui termina la copertura da parte dei telefonini GSM. Si risalgono quindi i prati che portano al pianoro che fa da preludio ai laghi. Dopo poco costeggiando il letto pietroso del torrente che funge da estuario ai laghi si giunge al primo dei laghi di Estoul. Procedendo poi verso sinistra si raggiunge immediatamente il lago più grande.
Giunti al primo laghetto si trova una pietra dove sono segnalati gli itinerari 6A per punta Valnera e 6B per la Bocchetta di Eclou. Procedendo a sinistra si procede lungo l'itinerario 6A , che, dopo aver superato i laghi, si inerpica lungo il tratto pietroso e scosceso che porta alla punta Valnera(2752m). Il percorso sulla pietraia è particolarmente pericoloso, specie in giornate umide o piovose per cui se ne consiglia la salita solo ad escursionisti esperti.

 

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