Chiesa parrocchiale di Donnas
Accesso
La Chiesa di San Pietro in Vincoli si trova nel comune di Donnas, in Valle d'Aosta, ed è facilmente raggiungibile grazie alla sua posizione centrale nel borgo storico. Per arrivare:
- In auto: Donnas è situato lungo la Strada Statale 26, a pochi chilometri dal casello autostradale di Pont-Saint-Martin sull’autostrada A5 Torino-Aosta. Seguire le indicazioni per Donnas e proseguire verso il centro storico, dove si trovano parcheggi nelle vicinanze.
- In treno: La stazione ferroviaria di Donnas è sulla linea Torino-Aosta. Dalla stazione, la chiesa è raggiungibile con una breve passeggiata nel centro storico.
- A piedi: Per chi percorre l’antica via Francigena, Donnas è una tappa significativa, e la chiesa si trova poco distante dal tratto di strada romana e dall’arco romano, nel cuore del borgo.
- In autobus: Donnas è servito da autobus di linea regionali che collegano i principali comuni della Valle d'Aosta e Pont-Saint-Martin.
Una volta raggiunto il borgo, la chiesa si trova nella zona centrale ed è ben segnalata. La posizione del borgo offre inoltre un contesto suggestivo, perfetto per chi desidera abbinare alla visita una passeggiata tra storia e natura.
Introduzione
La chiesa parrocchiale di Donnas, dedicata a San Pietro in Vincoli, è un luogo di culto ricco di storia e arte, situato nel cuore della Valle d'Aosta. Tra le più antiche parrocchie della diocesi di Aosta, questa chiesa racconta secoli di fede e trasformazioni architettoniche, che riflettono la tenacia e la creatività della comunità locale. Le sue origini risalgono al XII secolo, quando la chiesa, inizialmente costruita nella località di Treby, venne distrutta da un'inondazione. Fu ricostruita nel secolo successivo nell'attuale posizione, ma l'edificio che oggi ammiriamo è frutto di una riedificazione ottocentesca, realizzata tra il 1829 e il 1830 dall’imprenditore Vittorio Valz di Andorno su progetto dell'architetto Antonio Delleani.
Descrizione
La struttura attuale è a pianta rettangolare, con tre navate separate da possenti pilastri quadrati in pietra che sorreggono archi a tutto sesto. Gli interni sono impreziositi da affreschi realizzati nel 1829 dai fratelli Francesco e Lorenzo Avondo, che donano alle volte un'atmosfera luminosa e solenne. Particolarmente interessante è l'altare maggiore in marmo, sovrastato da un monumentale baldacchino e arricchito da un tabernacolo, testimonianza dell'abilità artistica degli artigiani dell'epoca. Nella navata sinistra, un altare laterale conserva una tela del 1831 raffigurante la Vergine con i santi Apollonia, Orso e Pantaleone, opera dei fratelli Avondo.
Di grande pregio sono le opere lignee realizzate tra il 1832 e il 1833 dallo scultore valsesiano Giacomo Badarelli, che ha intagliato con straordinaria maestria il pulpito, i banchi del coro, la cantoria, il battistero e i confessionali, tutti in legno di noce. Il campanile, che domina il borgo, custodisce un bassorilievo raffigurante San Pietro benedicente, un frammento dell’antica chiesa medievale che sopravvive come memoria storica.
Oltre all'edificio principale, il territorio di Donnas è disseminato di cappelle che testimoniano la profonda devozione della comunità. Tra queste spicca la cappella di Sant’Orso, probabilmente la più antica, situata nell’estremità occidentale del borgo medievale, edificata per proteggere le abitazioni dalle frequenti inondazioni della Dora Baltea. Un’altra cappella di rilievo è quella del Sacro Cuore, costruita nel 1898 all’interno del convento delle suore di San Giuseppe, oggi trasformato nella casa di riposo “Domus Pacis”.
La chiesa di San Pietro in Vincoli non è solo un luogo di culto, ma anche un custode delle tradizioni locali e della storia di Donnas. Il borgo, attraversato dall’antica strada romana che conduceva in Gallia, conserva un forte legame con il suo passato di crocevia commerciale e culturale. Le tradizioni legate alla produzione del vino e alla celebre Fiera del Legno di Sant’Orso si intrecciano con la vita religiosa, creando un tessuto sociale e culturale unico.
Visitare questa chiesa significa immergersi in un’atmosfera sospesa tra storia e spiritualità, scoprendo un patrimonio artistico e architettonico che parla di devozione, talento artigiano e capacità di resistere al passare del tempo.