Castello Baraing
A cura di:
Massimo Martini
Accesso
Lasciare il casello dell'autostrada di Pont-Saint-Martin e, dopo 160m, svoltare a sinistra innestandosi sulla strada statale . Dopo circa 500 metri alla rotonda, prendere la prima uscita seguendo le indicazioni per Perloz e del centro di Pont-Saint-Martin. Si entra nel centro abitato e dopo circa 600m, all'altezza di una piazza, si svolta a sinistra imboccando la strada regionale per Perloz.c Proseguire sulla regionale per per altri 700 metri prima di incontrare, poco prima del Castello Baraing, uno svincolo a sinistra che conduce al parcheggio gratuito 🅿️ dedicato alla struttura.
[0h04'] - [2,0km]
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Pont-Saint-Martin è raggiungibile anche in autobus 🚌 con la compagnia Vita Group, con la linea Aosta - Pont-Saint-Martin: fermata al punto di partenza e in treno 🚊, con Trenitalia, linea Torino - Aosta. Il Castello è poi raggiungibile a piedi dalla fermata dell'autobus o dalla stazione ferroviaria.
Introduzione
Sull'altura che sovrasta il borgo di Pont-Saint-Martin, il Castello di Baraing si erge come una magnifica testimonianza del gusto neo-gotico del XIX secolo. Costruito a partire dal 1883 per volere del dottor Pietro Annibale Baraing, illustre medico e filantropo, l’edificio riflette l’eleganza e la raffinatezza dell’epoca, pur staccandosi in modo netto dalle tradizionali architetture alpine della Valle d’Aosta. Baraing, noto per la sua dedizione alla comunità, non solo si dedicò alla realizzazione di questa residenza, ma promosse anche la costruzione di importanti edifici pubblici come il municipio e le scuole del paese.
Descrizione
Il castello, completato nel 1893, pochi mesi prima della morte del suo fondatore, è un’opera che sorprende per la sua estetica unica. Con i suoi toni chiari, i dettagli decorativi e le forme eleganti, sembra richiamare più le atmosfere della Riviera del tardo Ottocento che il severo paesaggio montano circostante. La struttura, arricchita da un ampio giardino con serre e fontane, è un esempio di residenza signorile progettata per impressionare tanto quanto per offrire un rifugio confortevole. Al suo interno, si trovano ambienti che un tempo ospitavano ricevimenti e momenti di svago, un riflesso dello stile di vita di una figura colta e influente come il dottor Baraing.
Dopo la morte della moglie di Baraing, la signora Delfina Bianco, la proprietà passò al Comune di Pont-Saint-Martin, come da suo volere. Nel 1931, il castello fu destinato a usi pubblici e divenne la sede del municipio, svolgendo questa funzione fino al dopoguerra. Negli anni successivi, ospitò l’Avviamento Professionale Regionale, contribuendo così al progresso educativo della comunità locale. Tuttavia, decenni di abbandono rischiarono di compromettere questa preziosa testimonianza storica, fino a quando interventi di restauro ne hanno restituito l’antico splendore.
Oggi, il Castello di Baraing è sede della Comunità Montana Mont Rose, e continua a essere un punto di riferimento per la vita culturale e amministrativa del territorio. La sua posizione panoramica e il fascino architettonico lo rendono un luogo imperdibile per chi visita Pont-Saint-Martin, invitando i visitatori a immergersi nella sua storia e a godere della vista mozzafiato sul borgo e sulle montagne circostanti.
Una curiosità avvolge questa struttura elegante: la sua inconsueta estetica, così diversa dalle tradizioni locali, ha spesso ispirato racconti e suggestioni romantiche. Alcuni sostengono che Baraing volesse ricreare un rifugio che evocasse luoghi lontani e ideali, un omaggio a un mondo sofisticato che andava oltre i confini del suo piccolo borgo alpino. Questa peculiarità, unita alla sua storia e alla sua trasformazione nel tempo, rende il Castello di Baraing un simbolo vivente della connessione tra passato e presente, un esempio tangibile di come l’architettura possa raccontare la visione e i sogni di chi l’ha concepita.
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