Giro della Val Perlana, da Ossuccio
Accesso
Da Como si percorre la statale 340 "Regina" fino ad Ossuccio e si parcheggia in uno dei vari spazi non troppo ampi a monte della strada, proprio in corrispondenza delle segnalazioni per "Madonna del Soccorso", che dovremo seguire per l'itinerario.
Introduzione
Gita molto meritevole, e quindi molto frequentata, che con un anello di facile percorso unisce tre edifici religiosi ben noti alla devozione popolare locale. L'interesse artistico è elevatissimo e l'ampiezza dei panorami include l'Isola Comacina, la penisola di Bellagio e come sfondo il gruppo delle Grigne. Si consiglia il transito con molta cautela dopo abbondanti nevicate.
Descrizione
Dopo aver parcheggiato, si seguono le abbondanti indicazioni per il visibile Santuario della Madonna del Soccorso, che domina il paese di Ossuccio in maniera di Sacro Monte. Il viottolo lastricato e acciottolato sale a tornanti verso la chiesa toccando man mano le stazioni seicentesche della Via Crucis, ognuna popolata da numerose statue lignee policrome illustranti lo specifico episodio religioso. L'edificio della chiesa principale aggiunge al suo proprio interesse quello di una cappella laterale dove sono raccolti ex voto antichi e moderni. Alle spalle del Santuario il viottolo si impenna -cementato- per alcune curve, imboccando la vera e propria Val Perlana. Tralasciando a sinistra le indicazioni per il Rifugio Boffalora, si prosegue sul percorso diventato sentiero; passando in mezzo ad alcune baite abitate, si cammina a lungo nel bosco assecondando le vallette laterali, sempre in costa ed in moderata salita. Si incontra anche qualche facile guado, e quando il bosco si infittisce di larici, improvvisamente, in basso a destra si arriva in vista dell'Abbazia di San Benedetto, capolavoro isolato sui monti, sede a suo tempo di un eremo benedettino. I lavori di restauro proseguono a rilento, ma da qualche anno è stato messo in sicurezza e le condizioni attuali sono apprezzabili. Il sentiero del ritorno prosegue a Nord della chiesa fino a scendere a passare il torrente di fondovalle; sull'opposto versante, risale stretto fino al piazzaletto della teleferica per i materiali edili dell'abbazia. Da qui in avanti la carrareccia scende rapidamente assecondando le pieghe della montagna, fino ad uscire dalla stretta Val Perlana a monte del paese di Lenno. Fra le coltivazioni a terrazza di ulivo ci si dirige all'imponente edificio dell'Abbazia dell'Acquafredda. Da Lenno, per intuizione, si varca un ponte sul torrente della Val Perlana in direzione dell'adiacente Ossuccio, alla ricerca del parcheggio di partenza.
Informazioni generali
Via:
Segnavia:
Tipologia percorso: circolare
Periodo consigliato: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre
Esposizione al sole: sud-est
Pericolo Oggettivo: nessuno
Tratti esposti: nessuno
Attrezzatura utile: normale attrezzatura da escursionismo
Acqua: