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Grignaz desor

ivano_ruffoni

Édité par :

Dernière enquête: 30/04/2007
Difficulty
T2
Longueur
6.84 Km
Altitude de départ
1011 m
Hauteur d'arrivée
1823 m
Dénivelé positif
812 m
Dénivelé negatif
812 m
Temps aller
02h15'
Temps de retour
01h30'
Période recommandée
Exposition
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accès

Lasciata l' autostrada A5 a Pont-Saint-Martin dopo 100m si svolta a destra si supera una prima rotonda, seconda uscita, ed alla seconda si svolta a sinistra, terza uscita, entrando nel centro abitato di Pont-Saint-Martin. Dopo alcune centinaia di metri si incontra l'inizio della SR44 per la Valle del Lys, si svolta a destra e la si intraprende percorrendola per circa 16km, superando gli abitati di Lillianes, Fontainemore e Issime. Poco prima di Gaby, svoltare a destra verso la frazione Tzendelabó e parcheggiare subito a sinistra.

Come arrivarci con GMaps

Come arrivarci con Apple Maps

Introduction

L'itinerario proposto risale, sempre ripidamente, una dorsale di Punta Chaparelle. La traccia è sempre ben segnalata anche nelle radure erbose che si attraversano (osservare però con attenzione i bolli sulle rocce affioranti per non smarrirla). Durante la progressione si e' quasi sempre immersi nei boschi (latifoglie, faggi ed abeti) con rari panorami su Gaby.

Description

0h00' Dal parcheggio si prosegue sulla strada asfaltata verso l'abitato di Zendelabaz (Tzendelabó) (1021m) lungo il segnavia Grande Sentiero Walser GSW per Gaby, trascurando la deviazione a destra per Issime. Passati fra le case e lasciato a sinistra un lavatoio si è subito all'inizio del segnavia Sentiero 9 (tratto della Via Alpina) per il Colle della Vecchia e segnavia Sentiero 9A per l'alpe Jatzet. Qualche passo ancora e si incrocia a destra la larga sterrata per la località Maisonasse. Ora si può risalire la sterrata (consigliato) oppure camminare per altri 4 minuti circa fino ad una cappella in prossimità della quale parte il poco curato (almeno all'inizio) sentiero segnavia 8 che, dopo aver attraversato un bosco di latifoglie, si ricongiunge comunque con la sterrata.
Superate le case svoltare a destra ed attraversare il prato verso sinistra osservando le indicazioni sulle rocce affioranti fino ad entrare nel bosco. Si risale (anche con qualche tratto scalinato) fra gli abeti, si passa accanto ad alcuni caseggiati, e, sempre con percorso ripido, si esce in una radura presso un rudere. Ancora un paio di minuti e si raggiunge lo spiazzo con i resti della chiesa di San Rocco (1559m).
1h25' 548m Altri due minuti circa di cammino e si e' all'alpeggio Grignaz inferiore. Salire ora il pendio di destra nella radura (di nuovo osservare le indicazioni sulle rocce affioranti) e proseguire avvicinandosi al fianco orografico sinistro di una valle. Attraversati alcuni torrenti, con qualche panorama "verticalissimo" su Gaby, si rimonta una dorsale (qualche tratto è innevato anche all'inizio della stagione estiva) e si piega a destra a raggiungere l'alpeggio Grignaz superiore (1822m, 2h15' 812m).
Il ritorno si svolge sul medesimo itinerario percorso all'andata: si cala alla chiesa di San Rocco (1559m), 2h45' 264m, si scendono i boschi fino alla sterrata e si raggiunge il parcheggio subito a valle di Zendelabaz (Tzendelabó) (1021m), 4h15' 812m).

Informazioni generali
Tipologia percorso: a/r
Periodo consigliato: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre
 

Punti di Interesse

  • Tzendelabó
  • Chiesa di San Rocco
  • Grignaz dessous
  • Grignaz dessus

Collections

Riferimenti Bibliografici

Galleria fotografica

© 2007 - Ivano Ruffoni
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